mercoledì 25 maggio 2011

Manu Bennett: gladiatore non solo sul set

L'attore della serie tv "Spartacus: Sangue e sabbia" si racconta



Manu Bennett è Crixus, il gladiatore di "Spartacus: Sangue e sabbia", la serie tv più cruda del momento. Ampio spazio a sangue e sesso sullo sfondo di una Roma antica che costr inge a scegliere se uccidere o essere uccisi. L'attore si racconta a Vanity Fair e ringrazia la madre, morta in un brutto incidente, che gli ha dato la forza per combattere nella vita e sul set.

Nei panni di Crixus si sente a proprio agio, un combattente ma anche un perdente in cui si è immedesimato grazie alle proprie esperienze passate: "A 14 anni avevo una specie di nemico, un ragazzo che faceva la mia stessa scuola. Eravamo molto diversi, io studiavo danza classica e lui guidava la moto. Finché un giorno rimasi coinvolto in un incidente stradale: mia madre morì, io mi risvegliai dal coma in una stanza di ospedale. E quel ragazzo era lì. Mi mise una mano sulla spalla e pianse. Più tardi scoprii che anche lui aveva perso la madre. Diventammo amici e lo siamo tutt'ora. Quando lessi la sceneggiatura di Spartacus, il rapporto tra Spartaco e Crixus mi ricordò lui: nonostante fossimo diversi, avevamo trovato un contatto grazie alle emozioni".

Anche l'adolescenza non fu facile: " Ho dovuto imparare a fare i conti con i sentimenti suscitati dalla perdita di mia madre e oggi non sarei un attore se non mi fosse successo quel che è successo. La musica mi ha aiutato tantissimo nei momenti difficili, il rugby invece mi è servito soprattutto per buttare fuori la rabbia. Iniziai a giocarci per caso. Andai in Nuova Zelanda per il funerale di mia madre e mi trasferii lì da alcuni parenti che mi iscrissero in un collegio maori, una scuola maschile che sembrava una palestra di gladiatori: mettere su muscoli era l'unico modo per sopravvivere." e continua "Un giorno un ragazzo mi pestò a sangue, mi avrebbe ammazzato se non lo avessero fermato. Cominciai a fare pesi e a irrobustirmi."

"Finito il college tornai in Australia, mi iscrissi a una gara di modelli e vinsi. Il premio era un viaggio in Inghilterra, dove trovai lavoro e cominciai a girare l'Europa." Dopo aver viaggiato in Canada e negli Usa tornò in Australia ed ecco la svolta: nel 1993 cominciò la carriera nel cinema e in tv dove nel 2004 salvò la vita a un uomo che stava per morire bruciato in un reality show che Bennett conduceva "Doveva superare una prova molto pericolosa, all'improvviso era avvolto nel fuoco, lo buttai a terra per spegnere le fiamme con la sabbia".

Sul set di Spartacus invece è toccato a lui un piccolo incidente: "Per rendere le scene di combattimento più realistiche ci spingiamo al limite. Usiamo spade vere, di plastica dura e morbide. Un giorno per sbaglio uno stuntman mi ha colpito con la spada vera. Proprio all'altezza del cuore".

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